mercoledì 7 luglio 2021

Le domus de janas del territorio di Cargeghe


di Giuseppe Ruiu


Il seguente studio, descrittivo e fotografico, supportato da una mappa interattiva (link più in basso), indica la precisa collocazione con coordinate GPS, delle domus de janas presenti sul territorio di Cargeghe. Le tombe a ipogeo appartengono all'era del Neolitico recente (3.400 - 3.200 a.C.) ad eccezione di alcune di epoca nuragica (1.800 a.C. - 238 a.C.) di seguito definite "a prospetto architettonico". La maggiore concentrazione delle tombe ipogeiche cargeghesi è ricompresa nella necropoli di Giorrè-S'Èlighe Entosu (in numero di 15). Altre, in minore concentrazione, sono ubicate in altri siti quali: Pescialzos (2), Su Padru (2), Sos Bajolos (1), e le mai censite di Prammadas (1), Sorighitos (1), Su Monte (1) e Crabiles (1). Non è da escludersi che ve ne siano altre non ancora censite.

La mappa indica inoltre la presenza di alcuni nuraghes: Cherchizzos, Santa Maria, Pala de sa Rughe e Pedras Serradas (e altre strutture) per lo più in rovina, presenti sul territorio cargeghese.

Lo studio si è avvalso, per la terminologia tecnica relativa alle tombe, del pregevole lavoro dell'archeologo Salvatore Merella: "Giorrè-S'Elighe Entosu. La necropoli neolitica a domus de janas di Cargeghe" , Editoriale Documenta, Cargeghe, 2007. 


Mappa interattiva





Domus de janas del territorio di Cargeghe


Necropoli di Giorrè - S'Èlighe Entosu

Località S'Èlighe Entosu

Tomba I

Accessibilità: Dalla Strada Provinciale n. 3 (SP3) al km 17 in direzione di Florinas si svolta a sinistra per il sentiero del Molino-Siscia. Alla fine del sentiero dinanzi al Mulino Siscia si supera il ponticello sul rio di San Pietro, o dei Molini, da cui parte un ulteriore sentiero, con varie diramazioni, che attraverso la vegetazione conduce alle domus de janas presenti nella necropoli. Il percorso è agevolato dalla presenza di segnali in pietra e targhette direzionali collocati dalla Sardegna Canyoning di Ossi. 

Descrizione: Si apre alla base di un grosso masso calcareo. L'interno è costituito da due vani: un'anticella seguita dalla cella principale, in entrambi i vani è presente una nicchia.

Coordinate: 40.66531, 8.63591











































Tomba II

AccessibilitàDalla Strada Provinciale n. 3 (SP3) al km 17 in direzione di Florinas si svolta a sinistra per il sentiero del Molino-Siscia. Alla fine del sentiero dinanzi al Mulino Siscia si supera il ponticello sul rio di San Pietro, o dei Molini, da cui parte un ulteriore sentiero, con varie diramazioni, che attraverso la vegetazione conduce alle domus de janas presenti nella necropoli. Il percorso è agevolato dalla presenza di segnali in pietra e targhette direzionali collocati dalla Sardegna Canyoning di Ossi. 

Descrizione: Distante solo pochi metri dalla tomba I si trova in posizione sopraelevata dal piano di campagna su un blocco di roccia calcarea il cui cedimento ha in parte distrutto gli ambienti interni. La domu è costituita da ben cinque ambienti: l'anticella, la cella e altri tre vani costituenti una tomba a sviluppo longitudinale.

Coordinate40.66562, 8.63585




















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Tomba III

AccessibilitàDalla Strada Provinciale n. 3 (SP3) al km 17 in direzione di Florinas si svolta a sinistra per il sentiero del Molino-Siscia. Alla fine del sentiero dinanzi al Mulino Siscia si supera il ponticello sul rio di San Pietro, o dei Molini, da cui parte un ulteriore sentiero, con varie diramazioni, che attraverso la vegetazione conduce alle domus presenti nella necropoli. Le domus III e IV sono le più distanti da raggiungere.

Descrizione: Si apre su un blocco roccioso di natura calcarea, che è l'elemento caratterizzante del territorio, ed è costituita da tre ambienti: un'anticella, con ricca decorazione architettonica, preceduta da un breve padiglione, un vano con due nicchiette sopraelevate e un ulteriore vano. 

Coordinate40.66288, 8.63607

















Tomba IV "delle spirali"

AccessibilitàDalla Strada Provinciale n. 3 (SP3) al km 17 in direzione di Florinas si svolta a sinistra per il sentiero del Molino-Siscia. Alla fine del sentiero dinanzi al Mulino Siscia si supera il ponticello sul rio di San Pietro, o dei Molini, da cui parte un ulteriore sentiero, con varie diramazioni, che attraverso la vegetazione conduce alle domus de janas presenti nella necropoli. Le domus III e IV sono le più distanti da raggiungere.

Descrizione: La tomba, per via delle sue spirali decorate, affascina e suggestiona maggiormente fra tutte le domus de janas presenti nel territorio di Cargeghe. Anch'essa ricavata su un affioramento roccioso isolato a pochi metri dalla domu III, e costituita da due ambienti (bicellulare con schema a T): composta da un'anticella seguita da un vano suddiviso in tre ambienti da lesene. Le pareti dell'anticella sono entrambe decorate (in quella a sinistra è ormai ben poco visibile) con motivo a doppia spirale eseguito a martellina impostato su una linea orizzontale che si muove parallela al pavimento.

Coordinate40.66305, 8.63638















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Tomba V

AccessibilitàDalla Strada Provinciale n. 3 (SP3) al km 17 in direzione di Florinas si svolta a sinistra per il sentiero del Molino-Siscia. Alla fine del sentiero dinanzi al Mulino Siscia si supera il ponticello sul rio di San Pietro, o dei Molini, da cui parte un ulteriore sentiero, con varie diramazioni, che attraverso la vegetazione condurrà alle domus de janas presenti nella necropoli. 

Descrizione: Si trova sulla sommità di un grande blocco calcareo, a circa due metri dal piano di campagna, e vi si accede salendo su un albero di fico cresciuto ai suoi piedi. Tomba pluricellulare costituita da tre ambienti: l'anticella, la camera principale e un ulteriore cella finale a cui si accede tramite un portellone. 

Coordinate: 40.66641, 8.63548























Tomba XII

AccessibilitàDalla Strada Provinciale n. 3 (SP3) al km 17 in direzione di Florinas si svolta a sinistra per il sentiero del Molino-Siscia. Alla fine del sentiero dinanzi al Mulino Siscia si supera il ponticello sul rio di San Pietro, o dei Molini, da cui parte un ulteriore sentiero, con varie diramazioni, che attraverso la vegetazione condurrà alle domus de janas presenti nella necropoli. 

DescrizioneÈ una tomba ipogeica bicellulare composta da una classica anticella e da un secondo ambiente. Il masso calcareo sul quale si apriva risulta spezzato da una frattura che ha comportato lo slittamento più in basso della stessa. Nel secondo vano pare scorgersi un motivo taurino molto deteriorato. Un'ulteriore tomba monocellulare anch'essa lesionata si trova, crollata, accanto alla tomba XII.

Coordinate40.66604, 8.63676












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(Mulino Siscia, sito dal quale parte il sentiero di S'Èlighe Entosu)










(Sentiero di S'Èlighe Entosu)










(Antico forno per la calce al di sotto del sentiero)








(Riparo sotto roccia verso la tomba V)










(Secondo tratto del sentiero)










(Bosco di S'Èlighe Entosu con vista sulla tomba V)










(Rocce per l'arrampicata a S'Èlighe Entosu)



Necropoli di Giorrè - S'Èlighe Entosu

Località Su Littu-Giorrè

Tomba VI

Accessibilità: Lungo la Strada Provinciale 3 (SP3) in direzione di Florinas, a circa 2 Km dal centro abitato di Cargeghe, sulla sinistra in terreno privato chiuso da una cancellata. A pochi metri a destra dell'ingresso è visibile un grosso masso calcareo.

Descrizione: La tomba è scavata sul citato masso sollevata poco oltre un metro dal piano di campagna. Costituita da un solo piccolo ambiente forse andato distrutto per l'attività di cava. 

Coordinate: 40.6625, 8.63279








(Immagine tratta da Wikimapia.org)


Tomba VII "delle colonne"

Accessibilità: Lungo la Strada Provinciale 3 (SP3) in direzione di Florinas, a circa 2 Km dal centro abitato di Cargeghe, sulla sinistra in terreno privato chiuso da una cancellata, principia un sentiero privato che conduce a un capannone e, oltrepassato questo è visibile un grosso masso calcareo isolato.

Descrizione: La tomba, senza dubbio la più suggestiva dell'intera area di Giorrè, si apre alla base di tale masso isolato, ed è costituita da tre ambienti: una cella, un vano trasversale con due nicchiette, e un ulteriore vano. Nel vano trasversale sono presenti inoltre due colonne a sezione circolare e probabili motivi corniformi. 

Coordinate40.66189, 8.63202


















Tomba VIII

Accessibilità: A circa 750 metri dal centro abitato di Cargeghe lungo la Strada Provinciale n. 3 (SP3), si svolta a destra per il sentiero sterrato di Su Littu de Subra, percorsi circa 500 metri, si accede a un terreno privato recintato. 

Descrizione: La tomba si apre sulla parete di un affioramento roccioso calcareo È bicellulare a sviluppo longitudinale composta da un'anticella e un secondo vano ribassato e circolare. 

Coordinate: 40.66322, 8.62824








(Immagine tratta da Wikimapia.org)


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Tomba IX

Accessibilità: Lungo la Strada Provinciale n. 3 (SP3) in direzione di Florinas sul lato destro a circa 1 chilometro dal centro abitato di Cargeghe, in terreno privato recintato.

DescrizioneÈ una tomba di tipo monocellulare ricavata su un grande fronte roccioso calcareo. L'unico vano presente è di forma circolare.  

Coordinate40.66563, 8.62723

















Tomba X

Accessibilità: Lungo la Strada Provinciale n. 3 (SP3) in direzione di Florinas sul lato destro a circa 1 chilometro dal centro abitato di Cargeghe, in terreno privato recintato.

Descrizione: È una tomba a prospetto architettonico che si apre sulla fronte di un affioramento roccioso che emerge dal terreno per alcuni metri. Riproduce l'aspetto esterno delle Tombe dei Giganti con l'esedra e la stele centinata. È costituita da un'unica cella con una nicchia laterale. All'interno è presente un pressoio circolare scavato nel pavimento con alla a base una vasca rettangolare (laccu) per la raccolta dei liquidi. Anche all'interno della nicchia è stata ricavata una vasca rettangolare di incerta funzione.

Coordinate: 40.66569, 8.62673











(Immagine tratta da Wikimapia.org)







(Immagine tratta da www.neroargento.com)








(Immagine tratta da www.neroargento.com)











(Immagine tratta da www.neroargento.com)











(Immagine tratta da www.neroargento.com)


Tomba XI

Accessibilità: Lungo la Strada Provinciale n. 3 (SP3) in direzione di Florinas sul lato destro a circa 1 chilometro dal centro abitato di Cargeghe, in terreno privato recintato.

DescrizioneÈ una tomba monocellulare anch'essa aperta sulla fronte di un grande masso affiorante. Un portello rialzato dal piano di campagna introduce all'unico ambiente di tipologia reniforme.  

Coordinate: 40.66582, 8.62657









(Immagine tratta da Wikimapia.org)


Tomba XIII

Accessibilità: A circa 750 metri dal centro abitato di Cargeghe lungo la Strada Provinciale n. 3 (SP3), si svolta a destra per il sentiero di Su Littu de Subra, percorsi circa 250 metri, si accede a un terreno recintato privato. Risalendo il terreno per circa 100 metri dall'ingresso si trova un grosso masso sporgente per diversi metri dal suolo. 

Descrizione: L'ipogeo si apre sul fronte di tale masso ed è composta da due vani: l'anticella, con portello quasi circolare e uno zoccolo inciso alle pareti, e un secondo vano con portello rettangolare che dalla parte dell'anticella e istoriato da motivi corniformi a fascia sovrapposta.

Coordinate40.66378, 8.62579




















Tomba XV (indeterminabile)

Accessibilità: Lungo la Strada Provinciale n. 3 (SP3) in direzione di Florinas sul lato sinistro a meno di 1 chilometro dal centro abitato di Cargeghe, in località Su Littu, in terreno privato recintato.

Descrizione: Poco sotto il livello stradale si trovano tracce di una ipotetica domu de janas con labili segni. Forse venne smantellata per recuperare materiale lapideo nel corso della costruzione della strada nel 1867.

Coordinate: 40.66663, 8.62631
















Necropoli di Giorrè - S'Èlighe Entosu

Località Siscia

Tomba XIV (indeterminabile)

Accessibilità: Dalla Strada Provinciale n. 3 (SP3) al km 17 in direzione di Florinas si svolta a sinistra per il sentiero del Molino-Siscia. La domus si trova dopo poche decine di metri a sinistra in un terreno privato delimitato da recinzione.

Descrizione: Si tratta di una probabile tomba monocellulare collocata all'interno di un masso erratico nella cui parete di fondo presenta una fenditura comunicante con l'esterno. Può avere avuto un riutilizzo successivo (come piccola cappella votiva paleocristiana?) poiché presenti alcuni gradini di accesso incisi nella roccia e una vaschetta -Laccu- anch'essa intagliata nella roccia calcarea. 

Coordinate: 40.66393, 8.63184




























Necropoli di Pescialzos

Tomba I “A prospetto architettonico”

AccessibilitàProvenendo da Cargeghe lungo la Strada Provinciale n. 3 (SP3) dopo circa 750 metri dal centro abitato si svolta a sinistra per il sentiero di Muru e Littu, il medesimo che conduce alla Via Ferrata di Giorrè e al Birrificio artigianale Giorrè. Si svolta a sinistra per il sentiero di Magola che risale l'omonima valle fino al parking per la Via Ferrata. Esattamente dalla parte opposta, in terreno privato chiuso da cancellata si accede alla necropoli composta da due domus a prospetto architettonico di epoca nuragica e a un grottone utilizzato fino a epoche recenti come ricovero per gli ovini.

Descrizione: Necropoli ipogeica composta da due tombe a prospetto architettonico realizzate in epoca nuragica. La tomba I è composta da un'unica cella rettangolare con una grande nicchia sulla parete sinistra.

Coordinate40.66001, 8.62156




























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Tomba II “A prospetto architettonico”

AccessibilitàProvenendo da Cargeghe lungo la Strada Provinciale n. 3 (SP3) dopo circa 750 metri dal centro abitato si svolta a sinistra per il sentiero di Muru e Littu, il medesimo che conduce alla Via Ferrata di Giorrè e al Birrificio artigianale Giorrè. Si svolta a sinistra per il sentiero di Magola che risale l'omonima gola fino al parking per la Via Ferrata. Esattamente dalla parte opposta, in terreno privato chiuso da cancellata si accede alla necropoli composta da due domus a prospetto architettonico di epoca nuragica e a un grottone utilizzato fino a epoche recenti come ricovero per gli ovini.

Descrizione: La tomba II è composta da un unico ambiente di forma circolare con una piccola nicchia sul lato destro.

Coordinate40.66024, 8.62161

















Necropoli di Su Padru

Tomba I “A prospetto architettonico”

Accessibilità: Dalla gola di Magola all'altezza delle fonti si risale il crinale, attraverso un sentiero - oggi di difficile praticabilità a causa della fitta vegetazione -, per l'altopiano di Su Padru. In alternativa è possibile raggiungere l'altopiano dalla necropoli di Pescialzos.

Descrizione: Si tratta di una domus de janas che presenta in facciata il classico prospetto architettonico di epoca nuragica, dunque parrebbe attribuibile a tale periodo storico. L'interno si presenta ad ambiente unico ossia monocellulare.

Coordinate: 40.39494, 8.37142


























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Tomba II

AccessibilitàDalla gola di Magola all'altezza delle fonti si risale il crinale, attraverso un sentiero - oggi di difficile praticabilità a causa della fitta vegetazione -, per l'altopiano di Su Padru. In alternativa è possibile raggiungere l'altopiano dalla necropoli di Pescialzos. La domus II si apre sul costone roccioso.

Descrizione: Di difficile lettura poiché erosa dagli agenti atmosferici, parrebbe una tomba monocellulare.

Coordinate: 40.3946, 8.3717












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(Grotte e anfratti sul costone roccioso di Su Padru)


















Tomba di Prammadas

(mai censita)

Accessibilità: A qualche centinaio di metri dal centro abitato, in terreno privato il cui accesso chiuso da recinzione si trova all'inizio della strada che conduce alla chiesa campestre di Santa Maria de Contra, sul lato destro.

Descrizione: Tomba mai censita ubicata alla base di un masso calcareo e infiltrata dall'acqua piovana. È costituita da due ambienti: l'anticella, la camera principale con una nicchietta al centro e altre due cellette laterali.

Coordinate: 40.66828, 8.61869













































Tomba di Sos Bajolos

Accessibilità: Si trova al di sopra del sentiero di epoca romana di Sos Bajolos, in un terreno roccioso in forte pendenza, in posizione soprastante a un centinaio di metri dalla periferia ovest del centro abitato del paese.

Descrizione: Risalente al Neolitico Recente (IV -III millennio a.C.), è composta da un'anticella d'ingresso a pianta ovale che immette nella camera centrale a pianta quadrangolare, dalla quale si diramano, al livello del pavimento, due grandi nicchie laterali ed una di dimensioni minori in posizione frontale.

Coordinate: 40.40091, 8.36453




































Tomba di Sorighitos

(mai censita)

Accessibilità: Alla fine della strada asfaltata che conduce alla chiesetta campestre di Santa Maria 'e Contra, inizia il sentiero sterrato di Santa Maria, dopo pochi metri, sul lato sinistro si trova l'accesso a un terreno privato chiuso da una cancellata. L'area è quella dove vennero girate parte delle scene all'aperto del film dei fratelli Taviani: "Padre padrone, l'educazione di un pastore", vincitore nel 1977 della Palma d'oro alla 30° edizione del Festival internazionale di Cannes.

Descrizione: Si tratta di una tomba monocellulare di pianta reniforme ricavata alla base di una roccia calcarea affiorante dal terreno, al cui vertice è stato costruito in epoca di certo posteriore un sistema di vasche comunicanti intagliate nella roccia (denominate “Laccos” in lingua sarda) con probabile funzione di vinificazione.

Coordinate40.40073, 8.37365











Tomba di Crabiles (indeterminabile)

(mai censita)

Accessibilità: Dall'area di Bolotene adiacente al vecchio cimitero, un sentiero conduce verso il crinale di Crabiles. Dopo un capanno per il ricovero degli animali si prosegue tra la vegetazione per circa 150 metri verso est.

Descrizione: Tomba mai completata forse per frattura della roccia nel corso dello scavo. Si apre sul fronte di una parete rocciosa altra circa tre metri.

Coordinate: 40.66519, 8.61643 












Tomba di Su Monte 

(mai censita)

Accessibilità: in località Su Monte, a pochi metri dal centro abitato in posizione sopraelevata rispetto alle prime abitazioni all'ingresso del paese. Allo stato risulta inaccessibile a causa della fitta vegetazione.

Descrizione: Tomba probabilmente pluricellulare con una colonna nella prima camera.

Coordinate approssimative: 40.67229, 8.61581