a
cura di Giuseppe Ruiu
Archivio parrocchiale di Cargeghe
Cargeghe, 5 ottobre 1800 - 14 aprile 1802
Con la presente scrittura privata, quale vogliono le parti abbia il suo effetto come stromento pubblico,si obbligano d'una parte i fratelli Salvatore, e Giuseppe Briante maestri organari della città di Nappoli, e nella città di Sassari in Sardegna domiciliati, ed in questo villaggio di Cargieghe personalmente ritrovati, di fare a loro spese un organo di otto registri cioe a dire sei di ripieno, flauta e voce umana, col suo tremulo, uccelli e trombetta, e darlo organizato per tutto quindici luglio mille ottocento e uno per la festa dei S[an]ti Martiri Quirico e Giullita della chiesa Parrocchiale di detto villaggio, senza più dilazione, e di altra parte il M. R[everen]do R[etor]e, e Operaijo di detta Chiesa dare per paga e soddisfazione di dett'organo ai medesimi cento quaranta scudi, trenta quatro ora di presente, e cento sei scudi mezzo, ed acordato in detta Chiesa il su acennato organo, con altri dieci scudi, che il detto M. R. R[etor]e darà del suo per buona mano ed acio consti fermano la pre[sen]te scrittura obbligandosi ambe le parti adempiere quanto sovra, ed alla restituzione delle spese, e caparre al doppio in caso di non adempiere per avvere cosi [pattuito?]. ed in fede
Con la presente scrittura privata, quale vogliono le parti abbia il suo effetto come stromento pubblico,si obbligano d'una parte i fratelli Salvatore, e Giuseppe Briante maestri organari della città di Nappoli, e nella città di Sassari in Sardegna domiciliati, ed in questo villaggio di Cargieghe personalmente ritrovati, di fare a loro spese un organo di otto registri cioe a dire sei di ripieno, flauta e voce umana, col suo tremulo, uccelli e trombetta, e darlo organizato per tutto quindici luglio mille ottocento e uno per la festa dei S[an]ti Martiri Quirico e Giullita della chiesa Parrocchiale di detto villaggio, senza più dilazione, e di altra parte il M. R[everen]do R[etor]e, e Operaijo di detta Chiesa dare per paga e soddisfazione di dett'organo ai medesimi cento quaranta scudi, trenta quatro ora di presente, e cento sei scudi mezzo, ed acordato in detta Chiesa il su acennato organo, con altri dieci scudi, che il detto M. R. R[etor]e darà del suo per buona mano ed acio consti fermano la pre[sen]te scrittura obbligandosi ambe le parti adempiere quanto sovra, ed alla restituzione delle spese, e caparre al doppio in caso di non adempiere per avvere cosi [pattuito?]. ed in fede
Cargieghe li cinque
8bre mille ottocento R[eto]re Raimondo Fadda
Salvatore Briante
organaro
Giuseppe Briante
organaro
R[everen]do Gio
Budrony Operayo
Cargeche li 14
aprile 180due
Noi sotto scritti
abbiamo ricevuto per mani dell'operajo e Rettore di questa parrocchia
la sopra detta somma a complimento del contratto sopra accennato, ed
in fede ci sottoscriviamo, qual somma e cento cinquanta scudi sardi
ecc.
Salvatore Briante
organaro
Giuseppe Briante
organaro
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